Oggi le vecchie fotografie colorate a mano hanno un fascino particolare, per quella bellezza tutta a metà tra la fotografia e il quadro, come nel caso della fotografia Pittorialista (di cui abbiamo parlato in un articolo dedicato “20 Ritratti “Pittorialisti” di Fanciulle alla fine dell’Epoca Vittoriana”). Molto prima dei ‘selfies’, e prima ancora della pellicola a colori (che non sarebbe arrivata fino al 1930), la gente voleva aggiungere un vibrante realismo alle proprie immagini in bianco e nero. Nel corso del tempo, il processo divenne una vera forma d’arte, e decenni dopo la popolarità di queste immagini classiche continua a crescere.
Mentre realizzava il suo film “Mosè sul Mesa”, che racconta la storia di un immigrato ebreo-tedesco del 19° secolo, che si innamora di una donna nativa americana, e successivamente diventa il capo della sua tribù nel New Mexico, lo scrittore/regista Paul Ratner raccolse queste bellissime fotografie colorate di nativi americani. Le foto così dipinte valorizzano la ricchezza multiculturale degli abitanti originari del Nord America. Ratner afferma:
I ritratti non sono diversi da quelli storici di re europei, regine e nobili. Salvo che non solo mostrano una maestosa regalità, ma volti naturali e forti, piuttosto che i deboli sguardi dei governanti d’oltreoceano che hanno portato alla loro scomparsa














