E’ difficile immaginare che le macchine sottostanti, pensate, progettate e realizzate in epoca Vittoriana, siano attrezzature per l’esercizio fisico, e risulta assai più facile associarle a macchinari dediti a qualche tipo di tortura medievale in stile “ruota”. Alcune di questi attrezzi sono però i progenitori dei più moderni strumenti di allenamento ancora in uso nelle palestre del XXI secolo, come ad esempio gli strumenti per allenare le braccia, che sono cambiate ma in maniera meno evidente rispetto alle altre.
In copertina, osserviamo un macchinario per esercitare la corretta postura.
Se molti erano semplicemente inutili, altri macchinari sappiamo esser stati certamente dannosi, come ad esempio le macchine per la postura e per lo stretching, che non possono aver causato altro che problemi e dolori agli utilizzatori del passato. Anche se oggi ci sembra paradossale, queste macchine erano costose e di gran moda durante tutto l’800, ed erano riservati alle classi sociali più abbienti.
Spiegarne il motivo è, oggi, assai complesso…
La macchina per esercitarsi ad andare a cavallo:
La macchina per l’esercizio delle braccia:
Un macchinario per raddrizzare la postura femminile:
La macchina per esercitare la schiena lateralmente:
Il massaggiatore dello stomaco:
La macchina per esercitare i bicipiti:
Il massaggiatore della schiena:
Lo strano macchinario che avrebbe dovuto esercitare i piedi:
Il macchinario pensato per lo stretching:
Una macchina per l’esercizio delle braccia: