Saranno destinate ai neo-genitori dello stato del New Jersey le 105.000 scatole di cartone contenenti beni di prima necessità, come pomate o creme, che verranno poi trasformate nel primo giaciglio del neonato. Sì perché quello delle morti in culla è l’incubo più terribile per i genitori dei bambini fino all’anno di età, una morte che ancora non ha trovato un’esaustiva spiegazione scientifica e che rimane, quasi del tutto, imprevedibile.
Il meccanismo alla base della morte è semplice quanto sconcertante: il cervello del neonato sano non capisce che sta morendo, ad esempio respirando troppo poco ossigeno, e il bambino muore senza accorgersene. Il numero delle morti è molto variabile in funzione delle zone geografiche e del livello culturale ed economico della famiglia. Per l’Italia si parla di una percentuale dello 0.5 per Mille, quindi di 5 neonati sani ogni 10.000 nati.
La morte avviene senza che il genitore riesca ad accorgersene, ed è quindi un incubo che accompagna le prime notti di vita insieme. Nonostante sia una morte imprevedibile, grazie a numerosi studi e statistiche si è riusciti ad identificare una serie di pratiche corrette per diminuire il più possibile il fattore di rischio:
- Il neonato deve dormire supino (a pancia in su)
- Non dormire nel letto dei genitori
- Utilizzare un materasso rigido
- Non dormire in una stanza troppo calda
- Non dormire circondato da peluches
- Evitare l’uso esagerato di coperte e vestiti caldi
- Evitare stanze dove si fuma
La culla naturalmente non è la causa della morte, ma è il luogo dove sovente si consuma il dramma. Spesso i genitori, non formati da adeguati corsi che li preparino al loro difficile ruolo, non conoscono la “Sindrome della morte improvvisa del lattante“, e fanno dormire i neonati nel lettone eccessivamente coperti, magari circondati da giochi o peluches.
Ecco quindi che la “scatola” per neonati previene una serie di questi errori comuni che causano una percentuale delle morti premature. La scatola infatti non può esser riempita con peluches ed enormi coperte, stimola certamente il genitore a scegliere la posizione supina e avrà un materasso rigido. L’idea non ha origine negli Stati Uniti ma in Finlandia, e risale ormai a quasi un secolo fa. Negli anni ’30 lo stato europeo consegnava le scatole ai neo-genitori, che in questo modo ricevevano un aiuto economico, allora fondamentale, e anche un aiuto pratico con la scatola per far dormire il neonato. Anche grazie alle “scatole per neonati”, la Finlandia ha un tasso di mortalità infantile bassissimo, che gli Stati Uniti puntano a raggiungere.
Fonti: Wikipedia, Indexmundi, Repubblica