10 Terrificanti Creature delle Leggende dei Nativi Americani

In quasi tutte le culture, i miti e le leggende hanno anche la funzione dei cosiddetti racconti cautelativi, quelli creati per mettere in guardia l’ascoltatore dalla conseguenze di comportamenti sbagliati. L’incursione nel regno del soprannaturale assolve quindi anche ad un’utilità pratica, perché i racconti cautelativi più efficaci sono di solito i più spaventosi.
Le antiche tradizioni dei popoli indigeni del Nord America sono varie e di vasta portata, come il continente stesso, e chi non è ben addentro alla cultura dei nativi americani, potrebbe non rendersi conto di quanto molti di questi racconti siano popolati da spiriti, fantasmi, streghe, demoni e mostri… Molte di queste creature spaventose sono presenti nelle leggende di tribù diverse, tramandate, in alcuni casi, da centinaia di generazioni. La morale che accomuna tutti questi racconti è semplice: ci sono forze del male in agguato ovunque…quindi è meglio fare il proprio dovere!

Camazotz: Il Pipistrello della Morte

Questa feroce creatura ebbe origine nella cultura degli antichi Maya, che lo descrivono come un potente dio-mostro, che domina sull’inferno di Xibalba, dove presiede sciami di pipistrelli-vampiri assetati di sangue. Anche se era abbastanza potente da distruggere intere civiltà, Camazotz fece un accordo con gli esseri umani: lui avrebbe portato in dono il fuoco…ma in cambio esigeva sacrifici umani.

Chenoo: Il Gigante di ghiaccio

Anche se alcuni racconti descrivono Chenoo come una creatura tipo il Bigfoot, la leggenda originale del popolo Wabanaki racconta che una volta il mostro era un essere umano, che ad un certo punto commise un crimine orribile, per il quale gli dei lo maledissero e trasformarono il suo cuore in ghiaccio. Il suo spirito fu poi congelato e intrappolato nel corpo di un goffo essere mostruoso, simile ad un troll, che divora qualsiasi essere umano che gli capiti sotto tiro.

Kanontsistonties: Le Teste volanti

Le creature delle leggende dei nativi americani 3Molte leggende irochesi sono in realtà racconti da incubo, e le storie che narrano delle Teste Volanti sono tra le più raccapriccianti. Queste creature del male, presenti in molte narrazioni, avevano un po’ le caratteristiche dei vampiri, e potevano variare molto nelle dimensioni, da molto piccole a gigantesche. La storia più conosciuta racconta di una di queste bestie che aggredisce una donna intenta ad arrostire delle castagne; la creatura però ingerisce accidentalmente un carbone ardente, che la riduce in cenere.

Mishipeshu: La Pantera d’Acqua

La figura della Pantera d’Acqua è comune a più tribù, tra cui Cree, Algonquin, Ojibwe, e Shawnee. Di solito è descritta come un felino gigantesco, somigliante ad un drago; l’elemento che più accomuna i vari racconti delle diverse tribù, è l’habitat acquatico del mostro: si annida in laghi e fiumi, in attesa che gli esseri umani si avvicinino all’acqua, per poi trascinarli sotto e annegarli.

Skudakumooch: La Strega-Fantasma

Una delle figure più spaventose della mitologia Passamaquoddy e Micmac è la strega-fantasma, che secondo molti racconti nasce dal cadavere di uno sciamano, se durante la sua vita aveva praticato la magia nera; l’entità demoniaca emerge ogni notte, con l’unico obiettivo di uccidere esseri umani. Queste creature terrificanti possono essere distrutte dal fuoco, ma bisogna prestare molta attenzione ad avvicinaglisi: semplicemente guardandola o sentendone la voce, la strega può lanciare una maledizione diabolica sugli incauti…

TAH-TAH-kle’-ah: Le Donne-Gufo

Nella tribù Yakama si raccontano le storie di cinque donne soprannaturali, che assomigliano a gufi giganti: trascorrono il giorno dentro delle grotte, mentre di notte si alzano in volo per catturare ogni sorta di creatura, compresi gli esseri umani, tra cui prediligono i bambini. La leggenda vuole che riescano a cacciare l’uomo imitando la sua lingua.

Teihiihan: I Piccoli Cannibali

Tra le figure più temute nelle leggende di Cheyenne e Arapaho ci sono questi umanoidi selvaggi, che di solito hanno le dimensioni di un bambino, ma sono incredibilmente forti, e spesso attaccano in gruppo. Secondo alcuni miti, i Teihiihan erano guerrieri temibili in una vita precedente, risorti come nani dopo la morte in battaglia.

Uktena: Il Serpente Cornuto

Tra le figure più ricorrenti nelle leggende Cherokee c’è questo serpente, simile ad un drago. La creatura era all’inizio un essere umano, che ha preso la forma di un serpente per cercare vendetta su coloro che gli avevano fatto torto. Proprio come avviene nelle leggende europee, ci sono storie di uomini che provano il loro coraggio affrontando queste potenti bestie, che sono in grado di muoversi alla velocità della luce e di divorare una persona in un solo boccone.

Wendigo: Il Diavolo che divora

Probabilmente è la creatura più potente e mortale del folklore del Nord America: il Wendigo, che appare in molte leggende tribali, ma la cui descrizione più nota proviene dalle comunità che abitano la regione dei Grandi Laghi. Molte delle storie sul Wendigo sono racconti cautelativi che hanno l’intento di far rispettare il tabù del cannibalismo, sostenendo che qualsiasi essere umano che mangi la carne di un altro, sarà trasformato in una creatura del male assoluto, un Manitou maledetto dall’appetito insaziabile.


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